Archivio mensile:Novembre 2014

Papa Francesco sorprende la Curia e chiama Patti Smith al suo concerto

Canterà con sua figlia sullo stesso palco di Suor Cristina nell’auditorium di via della Conciliazione. Il comitato Portosalvo aveva protestato per il live della rockstar in una chiesa di Napoli

(corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli, 13 novembre 2014)

Come al solito Papa Francesco sorprende tutti. Mentre a Napoli si discute se è il caso oppure no di ospitare nella basilica di San Giovanni Maggiore il concerto di Patti Smith, il 9 dicembre prossimo, lui chiama la cantante rock in Vaticano. Per il grande evento di Natale sul palco dove si esibirà anche Suor Cristina, vincitrice di The Voice. Lo spettacolo si terrà il 13 dicembre nell’Auditorium di via della Conciliazione a pochi passi da San Pietro. Così lo show della grande interprete di Because the night andrà in onda nel giorno della vigilia di Natale.Pope's Argentine soccer team, San Lorenzo, attend audience Continua la lettura di Papa Francesco sorprende la Curia e chiama Patti Smith al suo concerto

L’eco della Guerra fredda nella carriera di Elia Kazan

di Sergio Romano («Corriere della Sera», 14 novembre 2014)

Le rivelazioni di Kazan al Comitato per le attività «non americane» avrebbero destato meno scalpore se il regista teatrale e cinematografico non fosse già allora, nel 1952, una delle personalità più geniali e ammirate nel mondo dello spettacolo americano. Quando nacque a Costantinopoli, nel settembre del 1909 in una famiglia di origine greca, il suo nome era Kazanjoglous. Divenne Kazan nel 1913 quando la famiglia si trasferì a New York e decise di accorciare il cognome per meglio integrarsi nella società americana. Continua la lettura di L’eco della Guerra fredda nella carriera di Elia Kazan

Miguel l’indignato

Bosé nel nuovo disco canta l’antipolitica del partito Podemos. «La Spagna va cambiata». E riceve critiche bipartisan

di Andrea Nicastro («Corriere della Sera», 7 novembre 2014)

Barcellona – «Sparano al cieco giusto in mezzo agli occhi/ e rubano la sedia al malato e allo zoppo/ Mentono tutti i giorni/ non rispettano neppure una promessa». Chi sono i responsabili di tante iperboliche malefatte? I politici, ovviamente. E a dirlo non è lo Spirito dei Tempi, ma Miguel Bosé, in parole e musica. La canzone spicca nel suo nuovo album (Amo) appena presentato in Spagna e si intitola Sì, se puede, slogan di Podemos, il partito erede del movimento degli Indignati. Continua la lettura di Miguel l’indignato

Dopo l’Eliseo? Contratti a peso d’oro

di Alessandro Carlini («Il Venerdì di Repubblica», 3 ottobre 2014)

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L’Eliseo ti fa ricca, si potrebbe dire per Carla Bruni. Secondo un’inchiesta del settimanale francese L’Express, l’ex première dame non ha mai guadagnato tanto come da quando è diventata moglie dell’ex presidente Nicolas Sarkozy. Basta vedere i contratti milionari. Continua la lettura di Dopo l’Eliseo? Contratti a peso d’oro