Archivio mensile:Maggio 2018

Ha ragione Polanski: ormai il #metoo è un affare di lobby (con buona pace delle femministe)

di Alessio Postiglione (linkiesta.it, 14 maggio 2018)

«Isteria di massa e totale ipocrisia». Così Roman Polanski ha bollato il movimento #metoo, dopo che anche il suo nome è stato fatto fuori dalla Oscar Academy. Con tante teste coronate che stanno cadendo sotto gli strali di #metoo, sarebbe facile ma superficiale dare ragione a Polanski e osservare come una giusta battaglia per la parità di genere e per la dignità della donna si stia trasformando in una crociata puritana.march-for-equality-cannes-2018 Continua la lettura di Ha ragione Polanski: ormai il #metoo è un affare di lobby (con buona pace delle femministe)

Il cummenda in total look

di Marino Niola («la Repubblica», 5 maggio 2018)

Berlusconi e la moda non si sono mai presi. Hanno sempre scelto strade consensualmente divergenti. Che sia stato lui a non inseguire la moda o che sia stata lei a sfuggirgli, il risultato non cambia. In realtà l’uomo di Arcore ha sempre puntato più a entrare nel costume, a diventare stile di vita, a incarnare abiti e abitudini del popolo delle partite Iva, che non a influenzare il fashion.cummenda-look Continua la lettura di Il cummenda in total look

La campagna social sul giubbotto “fascista” di Salvini e la politica al tempo dei brand

di Michele Boroni (ilfoglio.it, 11 maggio 2018)

Politica e abbigliamento. In passato, in Europa, e soprattutto in Italia, vi è stato un binomio piuttosto stretto tra ideologia e outfit. Negli anni Settanta la moda si era fatta portavoce di concetti e rivoluzioni: i ragazzi di sinistra portavano l’eskimo, che diventò simbolo della controcultura e indumento identitario, le Clark, i jeans sdruciti e le borse di cuoio.Salvini-Pivert Continua la lettura di La campagna social sul giubbotto “fascista” di Salvini e la politica al tempo dei brand

I segreti di Meghan

di Luigi Ippolito («Corriere della Sera», 12 maggio 2018)

Una principessa rivoluzionaria: nel senso più politico della parola. È così che descrive Meghan Markle il biografo di Diana, Andrew Morton, che ha da poco dato alle stampe un libro sulla vita dell’attrice hollywoodiana prossima sposa del principe Harry. «È sempre stata un’attivista — spiega —.MeghanMarkle Continua la lettura di I segreti di Meghan

Kristen Stewart a piedi nudi sul tappeto rosso e l’ennesimo barboso dibattito sul protocollo

di Alberto Mattioli (lastampa.it, 15 maggio 2018)

Oddio, ci risiamo. Il dibattito no! E di nuovo i tacchi, poi. Sarà che Cannes è, come diceva Nietzsche (non lo diceva a proposito del Festival che ai suoi tempi, beato lui, non esisteva, ma insomma il Konzept è questo), un eterno ritorno, ma per carità risparmiateci una nuova polemica sulle scarpe delle star, anzi sui loro tacchi.KristenStewartCannes2018 Continua la lettura di Kristen Stewart a piedi nudi sul tappeto rosso e l’ennesimo barboso dibattito sul protocollo

Kim Jong-un copia Berlusconi: anche lui si mette il rialzo sotto le scarpe

(linkiesta.it, 7 maggio 2018)

L’incontro tra Kim Jong-un e Moon Jae-in, leader della Corea del Nord e della Corea del Sud, è stato un evento storico – anche per ragioni non proprio legate alla politica. Per i giornalisti sudcoreani, per esempio, è stata un’occasione d’oro per studiare dal vivo un personaggio che, altrimenti, apparirebbe solo in immagini ufficiali, cioè controllatissime e piene di propaganda.SKOREA-NKOREA-DIPLOMACY-SUMMIT Continua la lettura di Kim Jong-un copia Berlusconi: anche lui si mette il rialzo sotto le scarpe

Non sparate su Marescotti che ritira il voto ai Cinquestelle

di Claudio Visani (huffingtonpost.it, 12 maggio 2018)

L’agenzia Ansa ci informa che l’attore Ivano Marescotti, romagnolo doc, storico militante di sinistra, candidato alle europee del 2014 con “L’altra Europa per Tsipras”, alla vigilia dell’ormai certa intesa di governo tra M5S e Lega ritira il proprio voto ai Cinquestelle. Il voto ai grillini l’aveva annunciato a gennaio dalla sua pagina Facebook, con l’intento – disse – di «rovesciare il tavolo».volantino-marescotti Continua la lettura di Non sparate su Marescotti che ritira il voto ai Cinquestelle

Il Vaticano è al centro della moda di quest’anno

(ilpost.it, 8 maggio 2018)

Il Met Gala è uno degli eventi più attesi e sbrilluccicanti della moda internazionale, una grande festa a tema che oscilla tra raffinata eleganza ed esibizionismo trash organizzata per inaugurare la mostra di moda più importante dell’anno: quella del Costume Institute al Metropolitan Museum di New York. Quest’anno la mostra è dedicata all’abbigliamento del Vaticano e della Chiesa, e alle influenze reciproche con la moda secolare.RihannaMetGala2018 Continua la lettura di Il Vaticano è al centro della moda di quest’anno

Wim Wenders: «Ogni volta che Papa Francesco lasciava il set mi diceva “Pregate per me”. E lo pensava davvero»

(huffingtonpost.it, 9 maggio 2018)

Ogni volta che lasciava il set, «l’ultima cosa che diceva era: “Pregate per me”. E questo non era soltanto un modo per salutare: lo pensava veramente». A parlare così è Wim Wenders e l’attore di cui parla non è una star qualsiasi, ma Papa Bergoglio in persona.francois-un-homme-de-parole Continua la lettura di Wim Wenders: «Ogni volta che Papa Francesco lasciava il set mi diceva “Pregate per me”. E lo pensava davvero»