Archivio mensile:Marzo 2020

Perché sono scomparsi gli statisti?

di Giorgio Merlo (huffingtonpost.it, 2 marzo 2020)

Le grandi emergenze nazionali del passato, tutte diverse le une dalle altre purtroppo, sono sempre state affrontate dalla politica anche attraverso le sue personalità. Quelle personalità che venivano comunemente definiti come statisti. O grandi e riconosciuti leader. Categorie che oggi sono semplicemente scomparse. Al massimo oggi ci sono i “capi”. In alcuni casi i “guru”.

Ph. Stevica Mrdja / EyeEm via Getty Images
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Il più grande spettacolo durante la quarantena siamo noi

di Stefania Carini (linkiesta.it, 17 marzo 2020)

Il più grande spettacolo durante la quarantena. Come per molti altri aspetti del nostro vivere, il Coronavirus ha creato un sussulto nei media. Prima fase: show senza pubblico, senza ospiti, cinema chiusi, film non usciti, set bloccati, concerti annullati, album posticipati. Seconda fase: il forte aumento di pratiche di fruizione condivisa e un’esplosione di materiale prodotto tanto dai noti quanto dagli anonimi.

Ph. Andreas Solaro / Afp
Ph. Andreas Solaro / Afp

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Papa Francesco ha citato le parole di Fabio Fazio

di Enzo Boldi (giornalettismo.com, 18 marzo 2020)

Essere citati da un Pontefice, chiunque esso sia, è un privilegio. E in questa ristretta cerchia di nomi, da questa mattina, c’è anche Fabio Fazio. Papa Francesco ha reso onore al merito di un recente articolo scritto dal conduttore di Che tempo che fa per la Repubblica e ha deciso di rendere pubblico questo suo apprezzamento proprio durante l’intervista al quotidiano diretto da Carlo Verdelli.

Getty Images / Reuters
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È morto Eduard Limonov

di Mattia Bernardo Bagnoli (ansa.it, 18 marzo 2020)

Eduard Limonov non c’è più. Molti stapperanno bottiglie, altri pure – ma per le ragioni opposte. Poeta, scrittore, dissidente, politico (ma soprattutto bastian contrario), Limonov è scomparso a 77 anni (pare) in una clinica privata (forse) dopo una lunga battaglia “oncologica”. Ma poiché Limonov è Limonov, al momento non si sa di più e le cause della sua dipartita di preciso non si conoscono.

Ansa
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Stelle cadenti: le due meteore di nome Matteo

di Pietrangelo Buttafuoco (ilfoglio.it, 1° marzo 2020)

Tante sono le stelle che stanno a guardare – e ad attendere – nel firmamento della politica politicante. Ma sono comete o sono meteore? Annalisa Chirico – una star che si aggiudica nel dibattito il ruolo di stella fissa – ha scritto per Piemme un saggio il cui titolo è già un editoriale sul perché del transeunte nei processi di decisione. Appunto, il tutto scorre dell’agorà: Stelle cadenti: perché i leader di oggi sono meteore.AnnalisaChirico_stelle cadenti Continua la lettura di Stelle cadenti: le due meteore di nome Matteo

Siamo tutti bimbe di Giuseppe Conte

di Mattia Carzaniga (rollingstone.it, 15 marzo 2020)

È solo il giorno di emergenza nazionale numero… a che numero siamo arrivati? Vabbè, non importa, è solo per dire che è ancora troppo presto, dovremmo tenere duro, fronteggiare la crisi con fermezza, tacere e riflettere e meditare e rileggere Proust, e invece che cosa facciamo?

@lebimbedigiuseppeconte via Instagram
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Coronavirus: il parroco di Brescello espone il crocifisso di Don Camillo

(blitzquotidiano.it, 12 marzo 2020)

Il crocifisso parlante di Don Camillo esposto davanti alla chiesa di Brescello, il paesino in provincia di Reggio Emilia protagonista nei racconti di Giovannino Guareschi. Ce lo ha messo il parroco del paese, Evandro Gherardi, per proteggere la comunità dal Coronavirus.Coronavirus-DonCamillo Continua la lettura di Coronavirus: il parroco di Brescello espone il crocifisso di Don Camillo

Dall’aratro alla ruspa: Salvini e/o Mussolini

di Aldo Cazzullo (corriere.it, 26 febbraio 2020)

Paragonare il Duce al Capitano è «come confrontare Rita Hayworth ed Elettra Lamborghini». Parte da questa premessa Pietrangelo Buttafuoco, per il volume che PaperFirst, la casa editrice del Fatto Quotidiano, sta per mandare in libreria. Una premessa necessaria per capire che si tratta di un divertissement intellettuale: per apprezzarlo bisogna leggerlo senza le lenti dell’ideologia.

Il Fatto Quotidiano via Facebook
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Sia lode ai Ferragnez, nel momento del bisogno

di Dario Ronzoni (linkiesta.it, 10 marzo 2020)

A chi ancora se lo chiedesse, essere influencer significa questo: in 24 ore Chiara Ferragni e Fedez hanno procurato 165mila donazioni da 92 Paesi. Loro hanno messo 100mila euro, destinati alla terapia intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano e gli altri hanno aggiunto la loro quota personale. Totale (per il momento): 3 milioni.

ilfattoquotidiano.it
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Parasite, Gangnam Style, Bts: la Corea del Sud ha conquistato l’Occidente

di Ilaria Bellantoni (linkiesta.it, 29 febbraio 2020)

L’inizio della fine della (sub)cultura pop occidentale porta in dote un nome, Mino: cioè il rapper della Corea del Sud che alla scorsa Paris Fashion Week è stato scelto da Virgil Abloh in persona per aprire la sfilata uomo di Louis Vuitton; e ha letteralmente spaccato su Instagram e YouTube. Ah, in prima fila c’era anche Gong Yoo, il Brad Pitt di Seoul che, nonostante i suoi quarant’anni, ha provocato la solita pioggia milionaria di like.Bts Continua la lettura di Parasite, Gangnam Style, Bts: la Corea del Sud ha conquistato l’Occidente