I politici si mettono in posa, è Instagram-mania

Cucina, familiari, sport e poco spazio al lavoro. I big dei partiti sul “social” più amato dagli adolescenti per rilanciare l’immagine

di Tommaso Labate (corriere.it, 7 settembre 2017)

«Stasera siamo in tanti e facciamo tutti primi piatti. Ecco qua, con gli gnocchi alla romana. Stamattina avevo fatto l’impasto con l’acqua, il semolino…», sussurra Daniela Santanchè immortalata in video dallo smartphone, vestito bianco, abbronzatissima, verosimilmente a bordo di quei due tacchi a spillo che sono quasi un marchio di fabbrica.DI_MAIO_DI_BATTISTAMaria Elena Boschi, che aveva già ostentato le ore in palestra prima di andare a Palazzo Chigi, posta di continuo «il mio fratellino Pier Francesco» e ne cambia ruolo di foto in foto: ora lo si sorprende in versione personal trainer dell’onorevole sorella (con marca di abito sportivo ben in vista), ora accompagnatore della stessa alla Mostra del Cinema di Venezia. «Pomodori dell’orto, origano, cipolla di Tropea. Poca spesa, gran sapore» è invece il titolo dello scatto gastronomico di Matteo Salvini, che già nell’evocazione della celeberrima cipolla calabrese dice molto della sua Lega che punta anche ai voti del Sud. Di Berlusconi e della sua posa autostradale tra le noci di prosciutto, messa in circolo dal settimanale Chi, si sa ormai praticamente tutto. Nell’estate del 2017 i politici scoprono Instagram, il social network più popolare tra gli adolescenti. Con l’evidente intento di catturare l’attenzione dei neo-diciottenni che la prossima primavera guadagneranno l’ingresso delle urne per la prima volta, la classe dirigente messa in crisi dall’antipolitica decide di farsi ritrarre nelle più disparate attività umane. Meno che, salvo rare eccezioni, la politica. E così Daniela Santanchè trasforma in quasi quotidiano l’esercizio in cui Massimo D’Alema si prodigò quasi vent’anni fa davanti alle telecamere di Porta a Porta: farsi vedere mentre cucina. Provando a smentire quell’immaginario collettivo che la vorrebbe circondata notte e giorno da un interminabile stuolo di domestici, la deputata forzista, se non fosse per un look decisamente lontano dai due «modelli» che seguono, mostra tra i fornelli l’abilità di Suor Germana e la stessa potenza gastronomico-pedagogica di Wilma de Angelis nell’illustrare le ricette. E guai se un utente di Instagram, come il malcapitato «Leoepippa», si permette di obiettare che «gli gnocchi alla romana però sono fatti con le patate e non con il semolino». La Pitonessa scorge il commento e rivendica le sue ragioni: «No, proprio no» (in un video precedente, comunque, si vede lei che prepara gli gnocchi di patate). Se la Santanchè cucina e la Boschi riabilita la sua famiglia nella figura del fratello, Virginia Raggi usa Instagram (anche) per ridefinire la sua fede calcistica. Nota laziale, e con la sfortuna del primo cittadino di Roma di trovarsi dalla parte minoritaria del tifo capitolino (era capitato anche a Rutelli), Raggi si mostra in ben due delle ultime tredici foto sul social network abbracciata a Francesco Totti (in un’altra soffia le candeline e le cantano in coro «buon compleanno»). Poca politica anche per la sua collega Chiara Appendino, che in cinque dei suoi ultimi dieci scatti postati si fa ritrarre in situazioni decisamente poco politiche: partita a ping pong, cambio dei pannolini, foto ricordo con lo chef Cannavacciuolo… E la cucina deve tirare davvero assai se anche Di Maio e di Battista si fanno fotografare assieme al candidato siciliano Giancarlo Cancelleri mentre impastano il pane. Ed è nulla rispetto alle prelibatezze mostrate su Instagram da Salvini. Per chiunque sia a caccia di motivazioni per iniziare la dieta post-vacanze è meglio stare lontano dal profilo del leader leghista. Negli ultimi giorni, foto di Salvini che fa la grigliata, foto di polenta col formaggio fuso, quindi la torta di mele-carote-pere-cioccolato e infine il mascarpone. Su quest’ultimo, scatta la domanda ai followers: «Lo adoro… Che faccio, vado?». E a qualcuno, tra tanti complimenti, scappa un decisamente poco educato suggerimento su dove andare.