Il caso attorno ai concerti di Roger Waters in Germania

(ilpost.it, 27 maggio 2023)

La polizia tedesca ha fatto sapere di aver avviato un’indagine su Roger Waters, cantautore inglese cofondatore della band dei Pink Floyd. L’indagine segue alcune critiche al costume di scena da ufficiale nazista indossato da Waters durante i suoi concerti a Berlino del 17 e 18 maggio e le successive pressioni alle autorità tedesche da parte del governo israeliano e di un’importante organizzazione contro l’antisemitismo.

Ph. Gerald Koch / YouTube

In Germania è vietato mostrare simboli legati all’ideologia e al regime nazisti, come la svastica e il simbolo delle SS, ma la legge prevede eccezioni per i contesti scolastici, accademici o artistici. Secondo Waters le critiche allo spettacolo sono dovute alle sue idee sulle politiche israeliane. La notizia dell’avvio delle indagini ha provocato molte critiche on line, soprattutto da parte dei fan di Waters, che hanno sottolineato il contesto artistico della performance, che peraltro è già stata inscenata nello stesso modo da Waters in numerose occasioni, anche in Germania.

Durante la performance della canzone In the Flesh, che riprende alcune scene del film musicale del disco dei Pink Floyd The Wall, Waters ha interpretato il personaggio di Pink – una rockstar che ha l’allucinazione di diventare un dittatore – indossando un impermeabile di pelle nero e una fascia rossa attorno al braccio con il simbolo di due martelli incrociati che ricorda molto vagamente una svastica. Durante lo spettacolo, Waters era circondato da comparse vestite da militari e ha usato una finta mitragliatrice verso il pubblico.

Roger Waters ha pubblicato un messaggio in cui spiega che «le parti della performance che sono state messe in discussione sono abbastanza chiaramente una dichiarazione contro il fascismo, l’ingiustizia e l’intolleranza in tutte le sue forme», aggiungendo che il personaggio del «demagogo fascista svitato» fa parte dei suoi spettacoli dal 1980. Il padre del musicista morì nella Seconda guerra mondiale mentre combatteva contro l’esercito tedesco in Italia e varie canzoni di Waters contengono riferimenti a questa storia. Waters ha accusato inoltre chi l’ha criticato per il concerto a Berlino di averlo fatto perché non condivide «le sue idee politiche e i suoi principi morali». In diverse occasioni Waters si è espresso in modo molto critico nei confronti delle politiche di Israele, ricevendo anche parecchie accuse di antisemitismo.