Lady Diana e le sue sosia: come la principessa ingannava i paparazzi

di Roberta Mercuri (vanityfair.it, 13 aprile 2022)

Lady Diana, anche quando andava in vacanza, era perennemente inseguita dai paparazzi. La principessa, però, aveva trovato un ingegnoso stratagemma per prendersi gioco di loro: faceva amicizia con donne molto simili a lei, e le convinceva a scambiarsi i vestiti. Risultato: spesso i fotografi seguivano le sosia anziché la vera Diana. L’aneddoto è stato raccontato a Insider da Hannes Schneider, proprietario dell’hotel a cinque stelle Arlberg, in cui la moglie di Carlo d’Inghilterra soggiornava quando andava a sciare a Lech, sulle Alpi austriache. Negli anni Novanta, Diana andò a Lech coi figli William e Harry per cinque stagioni di fila. E così diventò amica di Schneider, al quale un giorno confidò, tutta divertita, la sua strategia anti-paparazzo.

Ph. Tim Graham / Getty Images

«Soggiornando qui per cinque lunghi anni, incontrava spesso le stesse persone», ha raccontato l’albergatore. «Le donne, a quel tempo, cercavano tutte di essere Diana. Stessi capelli, stesso stile». La principessa decise di approfittare della situazione. Durante uno dei suoi soggiorni, in particolare, Diana incontrò due donne, una tedesca, l’altra americana, che avevano «la sua stessa età, la sua stessa taglia». Così propose alle turiste di vestirsi tutte e tre con gli stessi abiti per ingannare i paparazzi che l’avevano seguita dal Regno Unito. «Si divertivano un mucchio a uscire dall’hotel allo stesso momento». E «i fotografi, in un caso su tre, seguivano la persona sbagliata».

Questo non fu certo l’unico stratagemma escogitato dalla principessa per liberarsi dai paparazzi, pronti a sorprenderla e a sbatterla in prima pagina ogni volta che metteva piede fuori da Palazzo. Ad esempio un paio d’anni fa Jenni Rivett, ex personal trainer di Diana, ha raccontato che a Londra la principessa «faceva jogging sempre con la stessa felpa». A quel punto, le foto che le agenzie si precipitavano a portare nelle redazioni dei giornali di gossip perdevano interesse. Anzi, nasceva il sospetto che non fossero neppure attuali.

Lady Diana, dopo il fidanzamento con Carlo (all’epoca aveva solo 19 anni) è stata a lungo la persona più inseguita della Gran Bretagna. Aveva i fotografi alle calcagna anche quando morì in un incidente d’auto a Parigi, nel 1997, a soli 36 anni. Una tragedia che ha segnato per sempre i figli William e Harry. I principi hanno sempre accusato i fotografi della morte della madre, che fuggiva in auto proprio al loro assalto in quella tragica notte parigina: «La cosa più difficile con cui fare i conti», hanno detto qualche anno fa alla Bbc i due fratelli, «è che i paparazzi che l’avevano inseguita nel tunnel erano gli stessi che invece di soccorrerla le scattavano foto mentre moriva».