Archivi tag: Bielorussia

Il tennis e la diplomazia delle strette di mano

(ilpost.it, 3 agosto 2023)

Lunedì a Washington prima della partita di tennis fra Elina Svitolina, ucraina, e Victoria Azarenka, bielorussa, gli organizzatori del torneo hanno fatto leggere un messaggio rivolto al pubblico, in cui si segnalava che a fine gara non ci sarebbero state strette di mano fra le due giocatrici. Lo stesso messaggio è comparso anche sugli schermi dell’impianto, mentre s’invitava il pubblico al rispetto di entrambe le atlete e alla comprensione «per le circostanze particolarmente difficili». Era la prima volta che questa comunicazione passava in un torneo della Wta (Women’s Tennis Association), l’organizzazione mondiale del tennis femminile.

Ph. Rob Prange / AFP7 via Zuma Press Wire

Continua la lettura di Il tennis e la diplomazia delle strette di mano

Pupo in Bielorussia: «Io lavoro e basta. Non faccio politica»

di Alberto Pierini (quotidiano.net, 15 luglio 2023)

«Sono qui gratis e solo per fare il mio lavoro: sono qui perché sono un uomo libero». Enzo Ghinazzi, per tutti Pupo, è a un festival, impegnato a valutare i nuovi talenti della musica pop. Normale? Sì ma il festival si chiama “Slavianskij Bazar di Vitebsk” ed è a Minsk, nel cuore della Bielorussia, ai confini della guerra. E la polemica riesplode.

Continua la lettura di Pupo in Bielorussia: «Io lavoro e basta. Non faccio politica»

In Bielorussia il calcio è diventato uno strumento di protesta contro il regime

di Valerio Moggia (linkiesta.it, 7 gennaio 2023)

Una lista di proscrizione di quarantanove nomi, tutti dissidenti politici secondo l’accusa del governo. Tutti calciatori. È l’ultima trovata del regime di Aljaksandr Lukashenko per reprimere il dissenso in Bielorussia: gli atleti inclusi nella lista non potranno più giocare nei club locali né essere convocati in Nazionale, segnala il giornalista Tadeusz Giczan. Di fatto, le loro carriere sono finite, a meno di non abbandonare il Paese e trovare un ingaggio all’estero.

Ap / LaPresse

Continua la lettura di In Bielorussia il calcio è diventato uno strumento di protesta contro il regime

Il delirio di insulti dalla Bielorussia contro i Måneskin

di Giulia Melodia (secoloditalia.it, 26 maggio 2021)

Niente, proprio non ci vogliono stare. Questa vittoria dei Måneskin all’Eurovision Song Contest 2021 non va giù a tanti. E così, dopo la Francia rosicona che ha montato ad arte il coca-gate, salvo poi dover fare ammenda e scusarsi, oltre che congratularsi, stavolta le accuse al gruppo italiano arrivano direttamente dalla tv filogovernativa bielorussa. Oggi, infatti, è la volta dei 15 minuti di notorietà che non si negano a nessuno, come diceva il grande Andy Wharol. Neppure a un semi-sconosciuto (da noi) Grigoriy Azarenok, autore e presentatore della rubrica La medaglia di Giuda (nomen omen?), che, per fortuna lo spiega Libero, «va in onda tutte le settimane sul canale televisivo Ctv (quello filo-Lukashenko, ovviamente)».

Bielorussia-Maneskin Continua la lettura di Il delirio di insulti dalla Bielorussia contro i Måneskin

La Bielorussia non parteciperà all’Eurovision

(ilpost.it, 29 marzo 2021)

Dopo settimane di negoziati il comitato organizzatore dell’Eurovision, il noto festival musicale europeo, ha squalificato la Bielorussia dall’edizione 2021. Il comitato organizzatore, cioè l’Unione Europea di Radiodiffusione (Ebu), lo ha annunciato con un comunicato pubblicato venerdì sul sito dell’Eurovision. Nel comunicato si legge che la canzone bielorussa sottoposta per partecipare al festival – la seconda, dopo che la prima era stata respinta per lo stesso motivo – «viola le regole che assicurano che il festival non sia strumentalizzato» dal punto di vista politico. La Bielorussia non sarà sostituita da alcun Paese. Dall’estate del 2020 sono in corso in Bielorussia estese proteste contro il regime del presidente Aljaksandr Lukašėnka, che governa in maniera autoritaria dal 1994. Le proteste erano iniziate subito dopo le elezioni del 9 agosto, quando Lukašėnka aveva sostenuto di aver ottenuto un improbabile 80 per cento dei voti.belarus-2021-galasy-zmesta Continua la lettura di La Bielorussia non parteciperà all’Eurovision

A Minsk la resistenza passa dal look

di Anna Zafesova (ilfoglio.it, 27 marzo 2021)

La rivoluzione è già in corso e le ragazze di Minsk sanno cosa mettersi. Le nuances Pantone della stagione politica 2020-21 sono il rosso e il bianco, i colori della bandiera della Bielorussia indipendente, quella sotto la quale Aljaksandr Lukašėnka era entrato in carica nel 1994, per poi sostituirla con il vessillo rosso e verde della Bielorussia ancora sovietica. Da allora, il dittatore vede bianco e rosso ovunque, e oggi si rischia di venire arrestate per una sciarpa. O un ombrello bianco con scritte rosse. Per un braccialetto di gomma o un nastrino legato al polso. Perfino per un rossetto. In una rivoluzione che vede le donne in prima fila, la surreale frontiera della resistenza al totalitarismo passa dal look, e dai colori. Da quando, nell’agosto scorso, il Paese è sceso in piazza contro Lukašėnka, la bandiera bianca con al centro la striscia orizzontale rossa è stata proclamata dal regime “estremista” e “fascista”.

Ansa
Ansa

Continua la lettura di A Minsk la resistenza passa dal look