Archivi tag: Maureen Dowd

Meghan Markle, le femministe contro: «È una narcisista estrema, come Donald Trump, Kanye West ed Elon Musk»

di Eva Grippa (repubblica.it, 25 luglio 2023)

Tempi duri per Meghan Markle, che stavolta si trova a dover affrontare le critiche della platea che in passato l’ha sostenuta nel suo percorso, difendendola perfino dalle accuse dei detrattori. Si tratta delle femministe, che cinque anni dopo il matrimonio dell’ex attrice birazziale di Suits con il principe Harry si pongono seri dubbi sulla sua autenticità. Le critiche, in realtà, non sono così recenti, ma sommate alle recenti notizie in merito a un dirigente di Spotify che avrebbe definito la coppia «truffatori del cazzo», compongono un quadro da cui Meghan esce parecchio male.

Getty Images

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Gli Oscar 2021 e la fine della fabbrica dei sogni

di Federico Pedroni (linkiesta.it, 28 aprile 2021)

Il destino ha voluto che la cerimonia di premiazione degli Oscar – rinviata causa pandemia alla fine di aprile dall’abituale posizione a cavallo tra febbraio e marzo – sia coincisa quest’anno con la tanto agognata riapertura delle sale cinematografiche italiane, almeno nelle Regioni gialle. Solitamente la consegna delle statuette rappresenta un momento di festa per gli esercenti di mezzo mondo, pronti a sfruttare il battage pubblicitario fatto di glamour e lustrini per riempire le sale con film più o meno grandi, capaci di attirare spettatori più o meno abituali. Quest’anno, però, come per tutto il resto anche per il cinema la situazione è radicalmente cambiata.

Ph. Chris Pizzello / Ap – Pool
Ph. Chris Pizzello / Ap – Pool

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Il canestro di Obama: perché gli americani votano Trump

di Guia Soncini (linkiesta.it, 2 novembre 2020)

Il migliore editoriale sulle elezioni americane sta in quindici secondi di video twittati da Olivia Raisner, che cura i social network per la campagna di Joe Biden. Erano in Michigan: Barack Obama, il presidente passato alla storia per la fotogenia, il Kennedy dei neri, era lì a fare campagna per il suo ex vice, ora candidato presidente. Forse avete visto una foto in cui i due reggevano un cartello con un fantasma di Halloween, e la scritta «Don’t boo, vote» (incitamento già formulato da Obama in vari comizi: invece di fischiare l’avversario, caro il mio elettorato esagitato, vai a votare).Obama-Biden Continua la lettura di Il canestro di Obama: perché gli americani votano Trump

Quello che fa Borat

(ilpost.it, 20 ottobre 2020)

Il 23 ottobre su Amazon Prime Video arriverà il seguito di Borat, il film del 2006 che contribuì notevolmente ad accrescere la fama dell’attore e comico che lo interpretava: Sacha Baron Cohen. Anche nel nuovo film il personaggio del giornalista kazako Borat Sagdiyev – inviato negli Stati Uniti per studiare il Paese – è interpretato da Baron Cohen. E anche in questo caso, dopo l’uscita del film ci si dividerà tra chi lo avrà trovato una divertente ed emblematica satira e chi, invece, lo criticherà come esagerato e volgare. Intanto, Baron Cohen ha parlato con il New York Times del nuovo Borat, ma anche della sua vita, della sua carriera e di politica.Borat_2 Continua la lettura di Quello che fa Borat

Alla fiera del tricologicamente corretto

di Guia Soncini (linkiesta.it, 14 settembre 2020)

Sì, i telefoni a gettoni, i juke-box, la lira, l’irreperibilità. Ne ho nostalgia anch’io, per carità, ma mai quanto del vero scomparso degli ultimi anni: il no comment. Nessuno più si sottrae. Nessuno più evita di avere un’opinione, una versione dei fatti, di scusarsi, di spiegare. La settimana scorsa, la portavoce di Donald Trump ha fatto un’intera conferenza stampa con, alle spalle, un video di Nancy Pelosi che andava dal parrucchiere. Era, chiederanno i miei piccoli lettori, un’installazione tesa a dimostrare la vanità delle ottantenni?NancyPelosi_lockdown Continua la lettura di Alla fiera del tricologicamente corretto