Vincenzo De Luca diventa un videogioco in cui ripulisce le strade dai cafoni in motorino

di Gaia Martignetti (fanpage.it, 28 marzo 2020)

Vincenzo De Luca spopola sul Web. Supera prima i confini regionali grazie alle imitazioni del comico Maurizio Crozza, poi quelli nazionali e internazionali grazie al piglio decisionista e la dialettica pungente, arrivando a fare breccia nel cuore di Naomi Cambpell, che ha invitato gli americani a prendere esempio dal Governatore campano e restare in casa per limitare i contagi da Covid-19.

The wrong direction
The wrong direction

Ma non è tutto. Perché ora lo “sceriffo” salernitano è diventato anche un videogioco: The wrong direction. Non bastavano meme, parodie e video virali, ora De Luca, quasi in versione Super Mario Bros., a bordo di una 500 a sirene spiegate “ripulisce” le strade dai “cafoni” che arrivano in motorino controsenso, o semplicemente in senso opposto al suo. Come? “Arrotandoli” al grido, con voce originale del numero uno di Palazzo Santa Lucia, di “cafone”. L’obiettivo del gioco è proprio quello di “eliminarne” il maggior numero possibile.

I microcentauri sembrano richiamare alcune grandi “battaglie” di De Luca: quella contro “i cafoni” e quella contro chi, in barba ai decreti emanati dal Governo e ancor più dalla Regione per limitare la diffusione del Coronavirus, infrangono i divieti e violano la quarantena imposta lasciando la propria abitazione. Il videogioco, nella schermata finale che riassume il punteggio, raggiunge il suo massimo con il “giudizio” sarcastico di De Luca: da “consumatore abusivo di ossigeno” ad “affannato mentale”, arrivando a riferimenti ai suoi avversari politici come Alessandro Di Battista e Luigi Di Maio. The wrong direction non vincerà probabilmente un premio per la grafica, simile ai GameBoy degli anni Ottanta e Novanta, con tanto di colonna sonora che ricorda la serie tv Supercar, ma probabilmente farà discutere, creando qualche polemica.

The wrong direction
The wrong direction

Non è ancora chiaro chi sia l’autore di questo gioco irriverente, che è utilizzabile direttamente su Internet in modo molto semplice e intuitivo. È ambientato durante la festa patronale di San Matteo a Salerno, su quello che sembra essere proprio il lungomare della città cara al Governatore. E lui, da “sceriffo”, a bordo di un’utilitaria si contrappone a chi controsenso incontra il suo cammino. O più semplicemente, visto il particolare periodo storico che stiamo vivendo, esce di casa. Infrangendo tutti i divieti contenuti negli ormai celebri decreti firmati da Vincenzo De Luca.