Topo Gigio scatenato: “Non c’è nessuna differenza tra Prima e Seconda Repubblica, dovremmo seguire i consigli di Karl Marx”

(huffingtonpost.it, 7 dicembre 2017)

“Più di una volta la Rai mi ha fatto capire che non ero desiderato”. Topo Gigio torna sulle frequenze della tv di Stato, dopo anni di lontananza dagli schermi e non risparmia nessuno, dallo show business alla politica.TopoGigio“Non c’è nessuna differenza tra Prima e Seconda Repubblica. Penso che ci aiuterebbe a migliorare se tutti, sia politici sia cittadini, seguissimo qualche consiglio di Karl Marx”. E ne cita uno su tutti: “Se vuoi raggiungere una perfezione individuale devi agire per la perfezione e il bene dell’umanità”. Intervistato dalla conduttrice Serena Bortone ad Agorà in occasione del suo ritorno allo Zecchino d’Oro, Topo Gigio parla delle sue esperienze internazionali, dalla tv peruviana all’Ed Sullivan Show, e attacca: “In Italia ci vogliono le raccomandazioni e le abilità, all’estero basta l’abilità, ma in grande misura”. La creatura di Maria Perego si dice un seguace delle maschere della Commedia dell’Arte e rivela che sarebbe felice di “essere considerato lo Zanni del ventesimo secolo, il servo povero ma furbo che ha ispirato Arlecchino”. Riserva infine un ricordo a tutte le personalità dello spettacolo che lo hanno fatto sentire un bambino, citandone tre su tutti: Cino Tortorella, Ed Sullivan e Raúl Astor.