Matthew McConaughey vuole candidarsi a governatore del Texas

di Nicola Bambini (vanityfair.it, 12 marzo 2021)

Dai set di Hollywood alla carriera politica. Il futuro di Matthew McConaughey potrebbe improvvisamente cambiare scenario: l’attore americano, durante un intervento nel podcast The Balanced Voice, ha ribadito di «star seriamente considerando» l’idea di candidarsi come prossimo governatore del Texas: «It’s a true consideration», è stata la risposta all’imbeccata della conduttrice, Rania Mankarious. Che, per stuzzicare McConaughey sull’argomento, ha sfruttato alcune sue vecchie frasi riguardo la propria passione per la sfida politica, pronunciate alcuni mesi fa: «Porti avanti sia il ruolo di genitore sia di professore universitario, quale potrebbe essere la tua prossima svolta di vita? Magari una corsa elettorale», ha detto lei. «Ci sto davvero pensando», ha risposto lui senza esitazione.

Ph. Donald Miralle / Getty Images
Ph. Donald Miralle / Getty Images

Una scelta che ricorderebbe molto quella di Arnold Schwarzenegger, che nel novembre 2003 – all’epoca 56enne – abbandonò le scene cinematografiche per fare il governatore della California, ruolo che ha ricoperto fino al gennaio 2011. Matthew, classe 1969, punta alle elezioni in Texas del novembre 2022, quando avrà 53 anni: «Penso di avere alcune cose da insegnare e condividere», ha detto il Premio Oscar. Se deciderà di candidarsi, dovrà vedersela molto probabilmente con il governatore in carica, il repubblicano Greg Abbott, che vuole correre per il terzo mandato: sarebbe senza dubbio una battaglia all’ultimo voto, considerato il carisma di entrambi. Tra l’altro proprio McConaughey ha pubblicato lo scorso ottobre la sua prima autobiografia, Greenlights, farcita di aneddoti curiosi. Dai lavori più umili alle molestie sessuali, dalla tristezza per la morte del padre alla gioia guardando i figli: se diventasse governatore del Texas, bisognerebbe aggiungere al libro un nuovo capitolo.