di Monica Monnis (elle.com, 3 aprile 2020)
Era il 13 settembre del 2004 quando dallo studio del suo seguitissimo talk show, Oprah Winfrey regalava a ciascuna delle 276 persone sedute tra il pubblico una Porsche Pontiac G-6 nuova di zecca. Caos, delirio, pianti, urla e svenimenti in uno di quelli considerati “i momenti cult” della tv a Stelle e Strisce. Da quel giorno l’anchorwoman più celebre di sempre diventa anche la Charity Queen dello showbiz.
Titolo consolidato nel tempo da un impegno filantropico senza precedenti (secondo Forbes avrebbe devoluto in beneficenza più di 500 milioni di dollari soprattutto grazie alle sue organizzazioni, l’Oprah’s Angel Network e la Oprah Winfrey Leadership Academy for Girls – N.d.R.). Senza troppe sorprese, Oprah è scesa in campo anche per sostenere il suo Paese durante l’emergenza Coronavirus, non solo con lo show dedicato all’informazione e la sensibilizzazione in onda su Apple TV+ intitolato Oprah Talks Covid-19, ma con una donazione record di 10 milioni di dollari. Con un video su Instagram, la Winfrey ha annunciato di aver stanziato 10 milioni di dollari per aiutare le persone in difficoltà a causa del Coronavirus. Nel dettaglio, 1 milione è stato devoluto all’America’s Food Fund, fondo voluto da Leonardo DiCaprio, Laurene Powell Jobs, Apple e Ford Foundation, ospitato dalla piattaforma di raccolta fondi sociale GoFundMe e a beneficio di World Central Kitchen e Feeding America con l’obiettivo di “assicurarsi che tutti abbiano accesso al cibo” e di “sostenere coloro che affrontano l’insicurezza alimentare”; mentre gli altri 9 milioni serviranno per aiutare gli americani durante questa pandemia “nelle città di tutto il Paese”, con particolare attenzione alle aree in cui la BFF di Michelle Obama è cresciuta (Mississippi e Tennessee, N.d.R.).
Anche Oprah si trova in quarantena nella sua casa di Montecito (il fidanzato Stedman Graham sta trascorrendo il lockdown nella dépendance della loro mansion per precauzione, a causa dei suoi numerosi viaggi aerei delle ultime settimane), ma questo non ferma la sua energia e la voglia di fare del bene. Nasce così Oprah Talks Covid-19, uno show pensato per “attraversare consapevolmente una crisi mentre ci aggrappiamo a noi stessi e alla nostra umanità” attraverso “conversazioni a distanza con esperti e persone comuni”: tra i primi ospiti, Idris Elba (risultato positivo al Coronavirus) e sua moglie Sabrina Dhowre, il pastore e amico di lunga data Wintley Phipps e il dj D-Nice. Quindi, Oprah è la Regina della Beneficenza (per il suo impegno nel 2011 viene omaggiata con un Oscar speciale, il Premio Umanitario Jean Hersholt, mentre nel 2013 il presidente Barack Obama le conferisce il più alto onore civile della nazione, la Presidential Medal of Freedom – N.d.R.). Ma neanche Rihanna e la coppia d’oro Blake Lively e Ryan Reynolds scherzano. Per ora, però, la palma d’oro per il più generoso spetta a Jeff Bezos di Amazon che si è impegnato a donare 100 milioni di dollari a Feeding America, infrangendo ogni record con “la più grande donazione singola” nella storia dell’ente benefico di Chicago.
Paladina dei diritti delle donne, portavoce di empowerment a tutto tondo, simbolo dell’american dream, faro di speranza per la comunità afroamericana, una delle donne più influenti del pianeta (si dice che il suo appoggio a Barack Obama sia stato determinante per garantirgli la candidatura alle presidenziali): Oprah non delude mai e si dimostra, ancora una volta, una spanna sopra tutti.