A Rula Jebreal il tweet con la foto di Trump costa accuse di bodyshaming

(blitzquotidiano.it, 11 febbraio 2020)

Rula Jebreal, fresca di monologo al Festival di Sanremo, su Twitter posta una foto di Donald Trump con il segno della lampada abbronzante ben evidente e i capelli tinti al vento, sotto la dicitura “The President Of The United States”. E il Web si indigna.

Rula Jebreal via Twitter
Rula Jebreal via Twitter

Sono moltissimi i commenti negativi a quel post, visto come un vero e proprio atto di bodyshaming. Notano in tanti: “Trump non mi piace… ma questo è bodyshaming”, ha sottolineato un utente. E ancora: “Bodyshaming a targhe alterne”. E un’altra utente ha aggiunto: “Attaccare l’aspetto fisico non le fa onore. Si ricordi, mia cara, che diventerà vecchia anche lei. Che ipocrisia…”. Mentre qualcun altro ha scritto, con riferimento al monologo della Jebreal sul palco dell’Ariston al Festival di Sanremo: “Com’era la storiella del rispetto, del non giudicare dall’aspetto fisico, del diritto di vestirsi come si vuole?”.

Ma sono anche molti coloro che hanno risposto postando alcune vecchie foto della giornalista in compagnia di Harvey Weinstein, l’ex produttore di Hollywood in questi giorni a processo per decine di accuse di molestie e violenze sessuali. Le foto risalgono probabilmente al 2010, quando Weinstein e Jebreal presenziarono al red carpet a New York del film Miral, prodotto proprio da Weinstein, diretto da Julian Schnabel, all’epoca compagno della Jebreal, e tratto dal romanzo della giornalista La strada dei fiori di Miral.