Secondo un tribunale australiano i media sono responsabili dei commenti ai loro post su Facebook

(ilpost.it, 2 giugno 2020)

Il tribunale d’appello del Nuovo Galles del Sud, in Australia, ha stabilito che giornali e televisioni che postano contenuti su Facebook sono responsabili dei commenti degli utenti sotto ai loro post. Secondo la sentenza, chi crea una pagina su Facebook incoraggia e facilita infatti la pubblicazione di commenti, di cui deve quindi rispondere.NewsCorpAustraliaLa sentenza, espressa lunedì, riguarda tra gli altri l’editore del Sydney Morning Herald e News Corp Australia, il conglomerato che controlla diversi media australiani. Entrambe le società hanno scritto in un comunicato congiunto che stanno considerando di fare appello alla Corte Suprema australiana: «La decisione di oggi significa che i media non potranno condividere articoli su Facebook senza la paura che venga fatta loro causa per commenti di cui non sono autori e sui quali non hanno alcun controllo».