Antonio Razzi versione Russell Crowe, più o meno

(blitzquotidiano.it, 15 luglio 2020)

Pensavate di aver visto di tutto? Ecco: no. Antonio Razzi in una clip cerca, non riuscendoci, di doppiare Russell Crowe nel celebre discorso del Gladiatore. Risultato? Non bellissimo. Ma Antonio Razzi è riuscito comunque, ancora una volta, a far parlare di sé sui social e non solo.Razzi_GladiatorIntervistato da Un giorno da pecora, Razzi rivela: «La mia pensione da senatore? Prendo 2.200 euro al mese, ma 1.500 euro li pago di affitto, quindi me ne restano solo 700, vivo con quelli». «Come passo le mie giornate? Beh, per me fare il senatore era un lavoro a tempo pieno. Ora, provvisoriamente, mi concentro su altre attività: vado in radio, in tv, faccio di tutto». In questo senso, dicono i conduttori, le imitazioni che le dedicava Maurizio Crozza l’hanno resa un personaggio famoso… «Grazie all’imitazione di Crozza mi è cambiata la vita».

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Si è improvvisato anche ballerino… «E a Ballando con le stelle ho passato i tre mesi migliori della mia vita». La politica, quindi, non le manca. «La politica» continua Razzi «mi manca, stavo facendo bene lavorando alla politica estera. Di sicuro, sul tema, ne so più io che Di Maio, il ministro degli Esteri lo potevo fare tranquillamente anche io. Trump? Ho conosciuto la sua segretaria…». Lei, chiedono i conduttori, ha appena pubblicato un libro dal titolo Te lo dico da Nobel. A chi assegnerebbe il prestigioso premio per la Pace? «Il premio Nobel per la Pace lo dovrebbero dare a Trump, a Kim Jong-un e al presidente della Corea del Sud».