La Marina Militare sta celebrando attacchi e battaglie del regime fascista

(ilpost.it, 29 marzo 2021)

Da alcuni giorni la Marina Militare italiana sta celebrando sui social network e sul suo sito attacchi e battaglie navali compiuti durante la Seconda guerra mondiale dal regime fascista contro la Grecia, che fu aggredita e invasa unilateralmente benché fosse neutrale. Il 26 marzo la Marina Militare ha celebrato l’80° anniversario dell’attacco alla Baia di Suda, a Creta, in cui la X Flottiglia MAS, unità d’assalto della Marina italiana, affondò l’incrociatore britannico inglese York e danneggiò la petroliera norvegese Pericles, che in seguito affondò. Il 29 marzo la Marina ha celebrato un altro anniversario di un attacco fascista, gli ottant’anni della Battaglia di Capo Matapan, combattuta sempre in Grecia, a Sud del Peloponneso, tra l’isola di Gaudo e Capo Matapan.

@ItalianNavy via Twitter
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La battaglia fu vinta nettamente dalla Marina britannica, e vi morirono più di 2.300 italiani. L’invasione della Grecia fu uno dei molti umilianti fallimenti delle forze armate italiane durante la Seconda guerra mondiale, nonostante la Marina parli di “una serie di successi”: e la X Flottiglia MAS diventò famosa soprattutto per essersi ricostituita dopo l’armistizio come corpo militare della Repubblica di Salò, restando fedele a Benito Mussolini anche dopo la fine del regime fascista. Per questo viene spesso ricordata e celebrata da gruppi di estrema destra e neofascisti. I post pubblicati sui social network dalla Marina Militare stanno ricevendo moltissimi commenti negativi, ma al momento non c’è stata alcuna risposta ufficiale dalla Marina o dal ministero della Difesa. Sul sito del corpo militare sono stati pubblicati anche due articoli molto dettagliati, che celebrano le battaglie.