Il Liverpool in ginocchio per George Floyd

di Marco Beltrami (fanpage.it, 1° giugno 2020)

Anche il mondo del Calcio rende omaggio alla memoria di George Floyd e si schiera a sostegno del movimento Black Lives Matter per i diritti della comunità afroamericana. Tutti i calciatori del Liverpool si sono messi in ginocchio, imitando il gesto reso celebre da Colin Kaepernick, nel cerchio di centrocampo in occasione della prima giornata di allenamenti nello stadio di Anfield. Una presa di posizione che arriva dopo quella di altri calciatori come Weston McKennie, Jadon Sancho e Marcus Thuram.

Liverpool Football Club via Twitter
Liverpool Football Club via Twitter

I calciatori del Liverpool si sono schierati intorno al cerchio di centrocampo dello stadio di Anfield, durante la prima sessione di allenamento nello storico impianto. Un ginocchio a terra per tutti i Reds, che hanno alternato la prima maglia classica rossa a quella nera, replicando dunque il gesto reso celebre da Colin Kaepernick, l’ex quarterback [senza contratto dal marzo del 2017 per essersi] inginocchiato durante l’inno nazionale per manifestare contro ogni forma di discriminazione razziale. In questo modo il Liverpool si è schierato dalla parte del movimento per i diritti della comunità afroamericana, scossa dalla vicenda di George Floyd, morto dopo essere stato immobilizzato con un ginocchio sul collo da parte di un agente di polizia.

La foto è immediatamente diventata virale, con tutti i calciatori del Liverpool che l’hanno condivisa sui propri canali social con la didascalia “Unity is streght”, ovvero “L’unione fa la forza”. Ancora una presa di posizione forte dal mondo dello sport, dunque, che si schiera dalla parte del movimento Black Lives Matter e a sostegno della comunità afroamericana. Dopo le esultanze particolari di Sancho e Thuram in Bundesliga, ecco messaggi di solidarietà per i neri d’America anche da parte del calcio inglese, nella speranza che cessi al più presto Oltreoceano quella che si è trasformata in una vera e propria guerriglia civile.

Spread the love