
di Fernando Sánchez (esquire.com, 10 maggio 2025)
Billy Wilder arriva negli Stati Uniti per la prima volta nel 1934 e rimane subito folgorato dalla cultura nordamericana, che da sempre lo affascinava quand’era più giovane e guardava i film di Hollywood durante la sua adolescenza polacca. Prima di arrivare negli Stati Uniti, Wilder si era trasferito a Vienna per completare gli studi universitari, per poi spostarsi a Berlino e a Parigi, dove si era rifugiato durante il periodo nazista a causa delle sue origini ebraiche.