Archivi tag: Billy Wilder

I 75 anni di “Viale del tramonto”

Paramount Pictures / Getty Images

di Fernando Sánchez (esquire.com, 10 maggio 2025)

Billy Wilder arriva negli Stati Uniti per la prima volta nel 1934 e rimane subito folgorato dalla cultura nordamericana, che da sempre lo affascinava quand’era più giovane e guardava i film di Hollywood durante la sua adolescenza polacca. Prima di arrivare negli Stati Uniti, Wilder si era trasferito a Vienna per completare gli studi universitari, per poi spostarsi a Berlino e a Parigi, dove si era rifugiato durante il periodo nazista a causa delle sue origini ebraiche.

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Marlene Dietrich: ritrovati i ritratti della vita al fronte

di Mara Gergolet (corriere.it, 4 aprile 2025)

Wilhelm Hollbach era sindaco di Francoforte da poche settimane, installato dagli americani, quando nel marzo del 1945 ricevette una telefonata: «Sono Marlene Dietrich. Forse mi conosce dal film L’angelo azzurro». Gli disse che aveva urgente bisogno di cipria, rossetti, insomma di tutto quel che serve a teatro.

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Quando Billy Wilder tentò di intervistare Freud su Mussolini

di Giacomo Galanti (huffingtonpost.it, 18 ottobre 2021)

Difficile dimenticare il reporter senza scrupoli interpretato da Kirk Douglas ne L’asso nella manica [Ace in the hole, 1951] che, pur di portare a casa lo scoop, rallenta il salvataggio di un uomo intrappolato in una caverna. Lo stesso vale per il demi-monde dei giornalisti-paparazzi di Viale del tramonto [Sunset Boulevard, 1950], fino a Prima pagina [The front page, 1974] con il duo Jack Lemmon e Walter Matthau. Tutti e tre i film portano la firma di Billy Wilder, che di giornalismo e di giornalisti se ne intendeva. Il celebre regista, cresciuto e formatosi tra Vienna e Berlino, prima di espatriare negli Stati Uniti a metà degli anni Trenta si era infatti fatto notare come cronista di livello.

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