Chi sono le due persone più detestate dagli italiani? No, non quelle con più detrattori e altrettanti estimatori: Giorgia Meloni non vale, per dire. No, non quelle che magari voi trovate detestabili ma di cui le persone normali neanche si ricordano l’esistenza: neanche Elly Schlein vale.
Mancava solo l’ultimo passo. Dopo l’impegno civico e quello – accesissimo, a ritmo di Instagram stories – per i diritti e il ddl Zan, forse Fedez sta gettando le basi per lo sbarco in politica. La società Zdf Srl, di proprietà del rapper, ha infatti registrato un dominio sul web che sembra lasciare poco spazio agli equivoci: fedezelezioni2023.it. Al momento non risulta attivo, ma tanto basta per lanciare il messaggio. E a confermarlo è la stessa Zdf: “Dalla società mi è arrivata via mail una richiesta di attivare questo dominio in data odierna”, ha spiegato all’agenzia Adnkronos il responsabile dell’area informatica. L’obiettivo dichiarato sarebbe appunto l’anno delle prossime elezioni politiche, se si arriverà a fine legislatura.
È tutta colpa di Fedez e J-Ax. Soprattutto di Fedez. Questo è il primo assunto. Il primo dogma. Prendiamolo e mettiamolo lì, da una parte. Ricominciamo. Avete rotto il cazzo. Sì, avete rotto il cazzo con questa faccenda che se uno vi fa tanto tanto notare che state dicendo idiozie, e che le state dicendo in un modo esteticamente orripilante, beh, allora è un radical chic, un comunista col Rolex.Continua la lettura di Viva i comunisti (e i radical chic) col Rolex. E abbasso l’ignoranza (e i populisti) senza Rolex→