Archivi tag: Volodymyr Zelensky

Dedica una canzone a Kiev, Rod Stewart fischiato in concerto

di Ugo Barbàra (agi.it, 16 giugno 2024)

Rod Stewart è stato fischiato durante un concerto in Germania per aver dato voce al suo sostegno all’Ucraina. La pop star britannica ha reso omaggio a Kiev presentando la canzone Rhythm of my heart durante uno show tutto esaurito a Lipsia, ma, riferisce il notiziario Tag 24, è stato accolto da un coro di “boo” e di fischi.

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Interviste a star di Hollywood con false traduzioni, ultima frontiera della disinformazione

(ansa.it, 3 maggio 2024)

Emma Stone, Adam Sandler, Vin Diesel. Sono alcune delle star di Hollywood cui sono state messe in bocca dichiarazioni pro Mosca a scapito dell’Ucraina, in interviste tradotte ad arte. È l’ultima frontiera della disinformazione messa in scena da bot, profili automatici che postano sui social video di interviste vere ma doppiate in Francese o in Tedesco con frasi che gli attori non hanno mai pronunciato.

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Antony Blinken ha cantato “Rockin’ in the Free World” in un locale di Kiev

(ilpost.it, 14 maggio 2024)

Martedì sera il segretario di Stato Usa Antony Blinken si è esibito in un locale di Kiev, la Capitale dell’Ucraina, cantando e suonando alla chitarra Rockin’ in the Free World, del cantautore statunitense Neil Young. Blinken è in Ucraina per una visita a sorpresa in cui ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, col quale ha discusso dell’invio di nuove armi da parte degli Stati Uniti: la visita è stata organizzata poco dopo l’inizio di una nuova offensiva russa nel Nord-Est del Paese, una delle più grosse degli ultimi mesi.

Ph. Brendan Smialowski / Getty Images

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Il candidato presidente del Ghana che si presentava dietro una maschera

(ilpost.it, 19 gennaio 2024)

«So che state cercando di capire chi è l’uomo, l’uomo con la maschera è seduto di fronte a voi»: sono le parole con cui lo scorso 7 gennaio l’imprenditore ghanese Nana Kwame Bediako ha rivelato di essere il misterioso candidato alla presidenza del Ghana, in vista delle elezioni del prossimo dicembre per scegliere il nuovo presidente e i membri del Parlamento. Nei manifesti della sua campagna elettorale infatti Bediako compariva dietro una maschera, per presentarsi come un’alternativa ai partiti tradizionali.

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“Telemarafon” non piace più come prima

(ilpost.it, 11 gennaio 2024)

Da un po’ di tempo in Ucraina viene presa di mira una trasmissione televisiva che nelle prime fasi della guerra contro la Russia era molto popolare e apprezzata. Si chiama Telemarafon «Yedyni novyny», in Italiano Telemaratona «L’unica notizia», ha sempre raccontato il conflitto con toni enfaticamente patriottici ed è onnipresente sia sulla televisione pubblica sia su quella privata ucraina. Oggi in molti considerano il suo modo di raccontare eccessivo e ridicolo, oltre che troppo ottimista.

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Cantanti e artisti hanno avuto un ruolo nella guerra in Ucraina

di Davide Maria De Luca e Filippo Menci (ilpost.it, 12 novembre 2023)

Taras Topolia, cantante del popolare gruppo ucraino Antytila, ha scoperto che l’invasione era cominciata grazie a una telefonata del suo tastierista, Serhii Vusyk. «Ho chiuso la chiamata e ho aperto Facebook. C’era solo una serie di post identici con immagini nere e una scritta: “È cominciata. È cominciata. È cominciata”». Era la mattina del 24 febbraio e i primi missili russi sono arrivati poco dopo.

Culture vs war

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L’industria del cinema si riconverte alla guerra

(ilpost.it, 25 ottobre 2023)

Dal giorno successivo all’attacco di Hamas in Israele le Forze di Difesa Israeliane (Idf) hanno ordinato la chiusura dei cinema, l’interruzione di tutte le produzioni cinematografiche e televisive e la fine anticipata dell’Haifa Film Festival, per consentire la riorganizzazione del settore audiovisivo a supporto delle operazioni militari e della copertura informativa della guerra. Quanto successo in Israele è una versione più estesa e organizzata di un fenomeno che si era già osservato un anno e mezzo fa in Ucraina, subito dopo l’invasione russa.

Ph. Oded Balilty / Ap

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Ucraina: Shevchenko nominato consigliere di Zelensky

di Claudio Fabretti (leggo.it, 28 settembre 2023)

Un ex fuoriclasse del calcio mondiale in campo per la sua Ucraina. Andrij Shevchenko, dopo i gol in Nazionale e le imprese da allenatore, continuerà a prestare servizio per il suo Paese come consigliere freelance del presidente Volodymyr Zelensky. Una nomina ratificata ieri con decreto dallo stesso leader di Kiev.

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Il capo delle forze armate ucraine è un fan di Baby Yoda

di Paolo Armelli (wired.it, 20 giugno 2023)

Baby Yoda è la nuova mascotte dell’Ucraina. Che la Forza sia con te, anche nella guerra contro la Russia. Dev’essere un po’ questo il pensiero di Valeriy Zaluzhnyi, che dal 2021 è comandante in capo delle Forze armate ucraine. Di recente, il generale è stato protagonista di un video pubblicato su Facebook in cui lo si vede assieme ai suoi collaboratori mentre pianifica il dispiegamento delle truppe nei territori occupati.

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Moda e politica

di Arianna Chirico (alfemminile.com, 8 maggio 2023)

Ad aprire la diatriba, l’accusa di aver affrontato argomenti apparentemente voluttuari su una prestigiosa rivista di moda, in aggiunta del fatto che l’intervista rilasciata da Elly Schlein a Federico Chiara sia stata la prima dopo la nomina a segretaria del Partito Democratico e sia stata concessa a Vogue Italia e non a un quotidiano straniero o a un settimanale popolare. Pur trattandosi di un magazine di moda, l’intervista ha abbracciato le tematiche più svariate, dalla politica estera ai problemi ambientali, dalla leadership ai nazionalismi, dalle disuguaglianze alla questione salari.

Ph. Enrico Brunetti / Vogue Italia

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