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Il surreale comizio di “Dj Trump” a Oaks

Ph. Matt Rourke / Ap

di Andrea Marinelli (corriere.it, 15 ottobre 2024)

Sono dieci anni che Donald Trump tiene comizi fuori dal comune, eppure riesce ancora a sorprendere spettatori, analisti e giornalisti che lo seguono in giro per l’America. Ieri sera a Oaks, in Pennsylvania, lo Stato più decisivo dell’Unione, il candidato repubblicano ha interrotto il town hall meeting – una forma di comizio che prevede domande dal pubblico – mettendosi a fare il dj e a “ballare” per 39 minuti. «Basta con le domande» ha detto a un certo punto, dopo che due spettatori si erano sentiti male ed era servito l’intervento dei medici.

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Schlein sul palco con J-Ax: la tentazione del politico di fare show

Elly Schlein via Instagram

(adnkronos.com, 10 ottobre 2024)

Elly Schlein, che – a sorpresa – è salita sul palco insieme agli Articolo 31 per “rappare” una canzone col celebre gruppo guidato da J-Ax, è solo l’ultima della lista. Ogni mattina un politico sa che deve svegliarsi e mettersi a caccia del consenso. Sin dai tempi della Prima Repubblica non c’è stato leader che non si sia messo in gioco pur di cercare l’empatia con i suoi elettori. Spesso su palcoscenici inediti, ben distanti dai “Palazzi” o dalle “stanze” del potere.

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I contenuti bizzarri sui social di Maduro

Epa / Miraflores Palace – Handout

(ilpost.it, 24 luglio 2024)

Ogni giorno gli account del presidente venezuelano Nicolás Maduro riversano sui social network una grande quantità di contenuti propagandistici, soprattutto video. Il regime di Maduro – che governa dal 2013 in maniera autoritaria e sta facendo di tutto per restare in carica e impedire all’opposizione di vincere le elezioni di domenica – ha detto con una certa pomposità di essersi impegnato in una «battaglia della comunicazione» su Internet, contendendo ai dissidenti l’unico spazio dove potevano ancora esprimersi con una certa libertà.

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La campagna elettorale per il governatore di Tokyo è stata più bizzarra del solito

Ph. Eugene Hoshiko / Ap

(ilpost.it, 7 luglio 2024)

Oggi in Giappone ci sono state le elezioni per scegliere il governatore della città metropolitana di Tokyo ed è stata rieletta per un terzo mandato la governatrice uscente Koike Yuriko, indipendente ma a lungo parlamentare e ministra con il Partito Liberaldemocratico. Adesso Koike dovrà gestire una delle regioni economicamente più importanti del Paese, dove vivono 14 milioni di persone e la cui amministrazione impiega 160mila lavoratori, con un bilancio annuale paragonabile a quello di una piccola nazione.

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Usa 2024: Blitz Primary, la “terapia hollywoodiana” per gestire le primarie lampo

Ph. Kevin Mazur / WireImage

di Massimo Basile (repubblica.it, 9 luglio 2024)

Mentre i Repubblicani esultano per il declino mentale di Joe Biden, una docente di Legge ha lanciato tra i donatori democratici un piano per arruolare tre donne e sparigliare le carte: Michelle Obama, Taylor Swift e Oprah Winfrey. Le tre star verrebbero chiamate a guidare forum pubblici per valutare in tempi brevi la migliore alternativa a Biden, se il presidente degli Stati Uniti decidesse di ritirarsi dopo la disastrosa prova nel duello televisivo con Donald Trump.

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Il leader dei Lib-Dem britannici ha deciso di puntare sull’intrattenimento

Ph. Christopher Furlong / Getty Images

(ilpost.it, 25 giugno 2024)

Il sistema elettorale del Regno Unito, dove solo il partito che arriva primo in un collegio ottiene il rispettivo seggio in Parlamento, ha storicamente incentivato il bipolarismo. La politica è divisa in due schieramenti: a sinistra i Laburisti e a destra i Conservatori. I due partiti più grossi, oltre a ricevere la maggior parte dei voti, monopolizzano l’attenzione mediatica.

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Torna Miss Padania, la Lega rispolvera il contest

(agi.it, 28 maggio 2024)

Torna Miss Padania dopo dodici anni di stop. L’idea di rispolverare la gara di bellezze femminili del Nord, tanto cara a Umberto Bossi, è dell’europarlamentare della Lega Angelo Ciocca, in corsa per un altro mandato alle Europee dell’8 e 9 giugno. “Miss Padania by Ciocca” è il titolo che pubblicizza il «concorso che valorizza la bellezza dei valori e le tradizioni del Nord Italia».

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Show di Milei, la folla canta contro Kirchner e Sanchez

(ansa.it, 23 maggio 2024)

Uno show organizzato dal presidente argentino Javier Milei per la presentazione del suo ultimo libro [Capitalismo, socialismo y la trampa neoclásica N.d.C.] ha vissuto il momento più caldo quando le circa ottomila persone accorse giovedì sera al Luna Park di Buenos Aires hanno inneggiato dapprima al carcere per l’ex presidentessa Cristina Kirchner, e successivamente intonato canti contro il premier spagnolo Pedro Sanchez.

Ph. Luis Robayo / Afp

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Maduro lancia un talent per scegliere l’inno della sua campagna

di Clara Valenzani (corriere.it, 9 maggio 2024)

Sembrava che il premio per le stranezze della campagna elettorale l’avesse vinto la Corea del Sud con il veto sui cipollotti, ma anche il Venezuela è stato creativo: il brano vincitore di Factor M, l’X Factor venezuelano, sarà l’inno della propaganda di Nicolás Maduro. Le presidenziali avverranno il 28 luglio, eppure la leader più temuta dell’opposizione, María Corina Machado della Piattaforma Unitaria, era già stata squalificata a gennaio con l’accusa di corruzione.

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Sejmflix: la straordinaria popolarità mediatica del Parlamento polacco

(ilpost.it, 5 gennaio 2024)

A dicembre la sessione del Parlamento polacco in cui è stata votata la fiducia al nuovo governo, guidato dal liberale Donald Tusk, è diventata un piccolo evento mediatico: il voto parlamentare è stato trasmesso in molti cinema in tutta la Polonia, e milioni di persone si sono connessi su YouTube e su altre piattaforme per vederlo in streaming. Per molte polacche e polacchi quel voto è stato un evento storico cui assistere, perché ha comportato la fine del lungo governo del Pis (sigla di Diritto e Giustizia).

Ph. Michal Dyjuk / Ap

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