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Nel Regno Unito si può votare anche per “candidati satirici”

5 Luglio 2024Readings on Star Politicsbiopolitica, Boris Johnson, Brexit, campagna elettorale, candidati satirici, Count Binface, Daily Star, Derek Jackson, Elmo, Giorgia Meloni, Gordon Brown, Hyperspace, John Major, joke candidates, Jon Harvey, Keir Starmer, Lib-Dem, Liz Truss, Lord Buckethead, Margaret Thatcher, Monster Raving Loony Party, Monty Python, Nigel Farage, Niko Omilana, politica-per-media, Regno Unito, Rishi Sunak, satira politica, satirical candidates, Screaming Lord Sutch, Sesame Street, Sir Ed Davey, Spectator, stand-up comedy, star politics, Theresa May, visibilitàStar Politics

(ilpost.it, 2 luglio 2024)

Il Regno Unito è un posto dove, la notte delle elezioni, il Primo Ministro deve condividere il palco del suo collegio elettorale con alcuni personaggi coloriti vestiti in modo eccentrico, in costume rosso da Elmo (il personaggio della serie animata Sesame Street) o con una tuta da guerriero spaziale. I “candidati satirici” [satirical candidates o joke candidates – N.d.C.], come vengono chiamati, sono una tradizione della politica britannica: sono persone che si candidano alle elezioni non per vincere ma per fare satira, ottenere visibilità o dare attenzione a una causa che ritengono importante.

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Il venerato Bill Hicks

16 Marzo 2024Readings on Star PoliticsBill Hicks, Brian Logan, censura, comicità, Dangerous, David Chappelle, George Carlin, Late Night Show with David Letterman, Lenny Bruce, politica-per-media, politicamente corretto, Radiohead, Relentless, Revelations, Richard Pryor, Ricky Gervais, satira, stand-up comedy, star politics, The Bends, woke, Woody AllenStar Politics

(ilpost.it, 26 febbraio 2024)

Durante i suoi ultimi spettacoli, il comico americano Bill Hicks diceva spesso al pubblico che forse era l’ultima volta che si esibiva. La gente la prendeva come una delle sue tante sparate, ma a Hicks era stato diagnosticato ormai da diversi mesi un cancro al pancreas, che si era metastatizzato al fegato. Aveva solo 32 anni, ma da un po’ di tempo aveva raggiunto una certa fama tra i cultori della stand-up comedy, la tipica comicità americana a monologhi, sia negli Stati Uniti sia nel Regno Unito.

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La satira e il virus secondo Saverio Raimondo

21 Maggio 2020Readings on Star Politicsbiopolitica, Coronavirus, politica-per-media, satira, Saverio Raimondo, stand-up comedy, star politics, umorismoStar Politics

di Gabriele Fazio (agi.it, 20 aprile 2020)

«Da disagiato sto bene nel disagio. È la rivincita dei disagiati questa. Io scansavo le persone per strada prima, figuriamoci adesso che posso farlo come cittadino modello». Basta chiedere «come stai?» e Saverio Raimondo, comico romano classe 1984, parte a razzo. Le sue partecipazioni a programmi televisivi e radiofonici sono ormai innumerevoli. Continua la lettura di La satira e il virus secondo Saverio Raimondo →

La stand-up comedy antipopulista

4 Gennaio 2020Readings on Star PoliticsBeppe Grillo, Edoardo Ferrario, Francesco De Carlo, Michela Giraud, Netflix, politica-per-media, populismo, Saverio Raimondo, stand-up comedy, star politicsStar Politics

(ilfoglio.it, 30 dicembre 2019)

Il 2019 è stato l’anno della consacrazione della stand-up comedy italiana. Dalla miniserie prodotta da Amazon Prime Video e visibile su YouTube con Michela Giraud, ai primi tre special italiani di stand-up comedy che Netflix ha prodotto e distribuito in 190 Paesi, i comici della Penisola trainano le piattaforme. Continua la lettura di La stand-up comedy antipopulista →