Archivi tag: Vladimir Putin

Mosca esclusa dall’Eurovision, Putin recupera l’Intervision

(ilpost.it, 4 febbraio 2025)

Lunedì [3 febbraio 2025] il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto con cui istituisce una sorta di versione russa dell’Eurovision Song Contest, la competizione musicale più seguita in Europa e uno dei principali eventi televisivi internazionali non legati allo sport. Si chiamerà Intervidieniye (traducibile come “Intervisione”) e si terrà nella regione di Mosca nel 2025.

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A Mosca trionfa “Il principe Vladimir”

di Marco Imarisio (corriere.it, 6 febbraio 2025)

Vladimiro, quello più anziano, il Santo, entra finalmente al Cremlino. Nel 2016, gli era andata male. La gigantesca statua alta diciassette metri del padre della Russia, battezzatore della antica Rus’, e soprattutto primo principe e conquistatore di Kiev, al suo disvelamento era stata subito giudicata orrenda da gran parte dei moscoviti.

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Il grottesco fan club “liberale” di Trump e Milei

di Francesco Cundari (linkiesta.it, 3 gennaio 2025)

Dinanzi alla seconda cerimonia d’insediamento di Donald Trump, unico presidente degli Stati Uniti che negli ultimi centotrent’anni sia stato eletto per un secondo mandato non consecutivo (il solo precedente risale all’Ottocento), una domanda s’impone immediatamente su tutte le altre: per quale motivo, anziché alla Casa Bianca, non si trova in galera? Il fatto che porre una simile domanda possa apparire oggi una battuta provocatoria o addirittura una dimostrazione di estremismo, ostilità preconcetta, accecamento ideologico, la dice lunga su quanto si sia spostato, in questi anni, il confine di ciò che consideriamo accettabile in democrazia.

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Mikheil Kavelashvili, l’ex calciatore eletto presidente della Georgia

Ap

(ilpost.it, 15 dicembre 2024)

Sabato il contestato collegio elettorale della Georgia ha eletto presidente della Repubblica Mikheil Kavelashvili, esponente del partito di estrema destra Potere al Popolo. Kavelashvili è particolarmente noto per le sue posizioni anti-occidentali ed è considerato molto vicino al regime russo di Vladimir Putin. In precedenza, doveva la sua popolarità a un passato da calciatore di alto livello: giocò fra il 1988 e il 2006; per poco più di un anno in Inghilterra, al Manchester City, e poi più a lungo in Svizzera.

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L’era della sospensione dell’incredulità

Bbc

di Riccardo Maggiolo (huffingtonpost.it, 21 dicembre 2024)

Ho due figli: una di nove anni e l’altro di sei. Con l’avvicinarsi del Natale, come immagino accada a quasi ogni genitore con bambini di quest’età, sono tornate le domande su Babbo Natale. La grande ha chiesto se esiste ma si dice oramai convinta che siamo noi genitori a mettere i regali sotto l’albero, mentre il più piccolo conferma di crederci – sospetto più che altro perché teme che non farlo comporti non ricevere regali.

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Georgia, l’ex calciatore Mikheil Kavelashvili eletto Presidente

(adnkronos.com, 14 dicembre 2024)

L’ex calciatore Mikheil Kavelashvili è stato eletto Presidente della Georgia da un Collegio degli elettori che si è riunito oggi in Parlamento, ha reso noto il direttore della Commissione elettorale Giorgi Kalandarishvili. La sua elezione è contestata come non valida dall’opposizione, che non ha partecipato al voto. Kavelashvili è stato eletto con 224 voti favorevoli dal Collegio composto da 300 membri, di cui 150 deputati.

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Il canto di guerra di Jaroslav Dronov

The New York Times / Contrasto

di Svetlana Reiter – Kristina Safonova (Meduza / internazionale.it, 6 giugno 2024)

Jaroslav Dronov, il ragazzo che oggi si fa chiamare Shaman, è nato nella città di Novomoskovsk, nella regione russa di Tula. A quindici anni si è iscritto al Conservatorio e ha cominciato a esibirsi in un ristorante locale. A venti si è trasferito a Mosca per studiare canto pop e jazz al Conservatorio statale Gnessin (gli ci sono voluti due tentativi per essere ammesso, e in seguito è emerso che la sua tesi di diploma era un plagio).

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«A star is born»: Elon Musk, l’altro vincitore

Ph. Jabin Botsford / The Washington Post

di Adele Sarno (huffingtonpost.it, 6 novembre 2024)

«We have a new star. A star is born: Elon». Con queste parole, pronunciate dal palco del quartier generale di Palm Beach durante il discorso della vittoria, Donald Trump consacra Musk come la nuova stella del partito Repubblicano. E lancia un messaggio importante: potrebbe essere proprio lui il vero vincitore del secondo mandato del tycoon. La ragione è chiara: con l’ingresso in politica, il suo impero imprenditoriale potrebbe beneficiare enormemente dal ritorno dell’ex presidente alla Casa Bianca.

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Trump, lo show prima del voto: «Io non sono un politico, sono una star»

Ph. Jonathan Ernst / Reuters

di Aldo Cazzullo (corriere.it, 3 novembre 2024)

Salem (Virginia) – Non è un comizio. È uno show. Infatti dura più di cinque ore; le ultime due con lui sul palco. A segnare una mutazione ormai irreversibile della destra americana e globale. Come in ogni show, si ride e si piange. Si ride – con una punta di angoscia al pensiero che l’attor comico è il favorito per la Casa Bianca – quando Donald Trump fa le imitazioni.

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Il programma radicale di Trump per rovesciare l’America

Ph. Evan Vucci / Ap

di Christian Rocca (linkiesta.it, 23 ottobre 2024)

Non se ne parla più, sembra quasi che si sia trattato di un fatto come un altro, normale e naturale. Ma in realtà è stato un tentato colpo di Stato quello ordito da Donald Trump dopo la sconfitta elettorale del 3 novembre 2020, quando l’allora presidente fu cacciato dalla Casa Bianca da una valanga di voti democratici che hanno temporaneamente salvato l’America, l’Ucraina e l’Europa.

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