Salta l’accordo multimilionario tra i Sussex e Spotify

di Roberta Mercuri (vanityfair.it, 16 giugno 2023)

Spotify ha “scaricato” il principe Harry e Meghan Markle: il podcast Archetypes dell’ex attrice non vedrà una seconda stagione. La società di produzione dei duchi, Archewell Audio, e il colosso dello streaming, avevano firmato un accordo da 20 milioni di dollari alla fine del 2020. Ora hanno diffuso una nota congiunta in cui sostengono di aver «concordato di separarsi» e di essere «orgogliosi della serie realizzata insieme».

Tuttavia secondo Variety, che ha citato una fonte anonima, Spotify si aspettava di ricevere dai Sussex più materiale. I risultati del podcast, annunciato in pompa magna e super-pubblicizzato dalla piattaforma, sarebbero stati insomma al di sotto delle aspettative. E secondo il Wall Street Journal Harry e Meghan, «non avendo soddisfatto il benchmark di produttività, non riceveranno il pagamento completo». L’episodio pilota di Archetypes, in cui avevamo sentito anche la voce del piccolo Archie, era stato trasmesso nel dicembre del 2020 e aveva creato grandi aspettative. Poi, dopo alcune puntate in cui la duchessa aveva conversato con donne influenti catturando migliaia di ascoltatori, del podcast dei Sussex non s’era saputo più niente. Ora, secondo il gossip, Harry e Meghan starebbero cercando un nuovo spazio per i loro contenuti.

D’altronde da quando hanno detto addio alla famiglia reale, rinunciando a un appannaggio di circa 680mila euro netti l’anno, i Sussex non possono concedersi battute d’arresto. Per vivere devono lavorare. Anche perché le loro spese sono mostruose. Solo la loro villa a Montecito, in California, costa 14,7 milioni di dollari: 5 già pagati, il resto sotto forma di mutuo. L’accordo milionario con Spotify è saltato. Ma ai Sussex resta quello, ancora più remunerativo – si parla di circa 150 milioni di euro – con Netflix. I duchi hanno debuttato sulla piattaforma lo scorso dicembre col documentario Harry & Meghan in cui hanno attaccato a testa bassa, per l’ennesima volta, la royal family. Di nuovi contenuti per Netflix, al momento, non si hanno notizie. Ma, se arriveranno, pare che non avranno per bersaglio i Windsor. Una fonte ha infatti detto al Sun che i duchi non faranno più documentari «a cuore aperto», non pubblicheranno altri memoriali-bomba come Spare, e nemmeno concederanno altre clamorose interviste contro la famiglia reale. Perché «non hanno più nulla da dire».