Archivio mensile:Aprile 2021

La Premier League boicotta i social per protestare contro il razzismo

di Gianmichele Laino (giornalettismo.com, 26 aprile 2021)

Nessun tweet dopo una vittoria. Nessun post su Facebook dopo un gol meraviglioso. Nessun sondaggio su Instagram per i tifosi. La Premier League boicotta i social per protesta: a lei si uniranno anche la English Football League e la Women’s Super League. L’obiettivo è chiaro e punta a combattere i vergognosi episodi d’intolleranza e razzismo che si verificano praticamente a cadenza quotidiana e che, spesso, utilizzano proprio i social network come veicolo principale per la loro diffusione. L’iniziativa partirà il 30 aprile e andrà avanti per quattro giorni: le società hanno deciso che, in quel lasso di tempo, non utilizzeranno né Facebook né Twitter né Instagram per le loro comunicazioni.

Ph. Daniel Murphy / Foto Ipp
Ph. Daniel Murphy / Foto Ipp

Continua la lettura di La Premier League boicotta i social per protestare contro il razzismo

Alle Olimpiadi i gesti politici vietati sul podio

di Chiara Pizzimenti (vanityfair.it, 24 aprile 2021)

Nessun pugno alzato sul podio, nessuno a inginocchiarsi al momento dell’inno, nessuna discesa dal podio per protesta. I prossimi Giochi non avranno momenti come quelli diventati iconici nello sport olimpico. Il Comitato Olimpico Internazionale, in accordo con gli sportivi, ha stabilito regole precise per le Olimpiadi di Tokyo della prossima estate e per quelle invernali di Pechino del 2022, che dovranno essere eventi solo sportivi. Nessun riferimento a politica o religione. Non ci potranno essere gesti e simboli di protesta sul podio, durante le gare o nelle cerimonie ufficiali.

Mexico_1968 Continua la lettura di Alle Olimpiadi i gesti politici vietati sul podio

Caitlyn Jenner si è candidata a governatrice della California

(ilpost.it, 24 aprile 2021)

Caitlyn Jenner, ex atleta statunitense e personaggio televisivo diventato famoso per la sua partecipazione al reality Keeping Up with the Kardashians, si è candidata alla carica di governatrice della California. Jenner, che si era dichiarata donna transgender in un’intervista del 2015, è repubblicana e si è candidata a sfidare l’attuale governatore, il democratico Gavin Newsom, in una cosiddetta recall election, un’elezione straordinaria indetta perché chiesta da un certo numero di cittadini attraverso un’apposita petizione. Newsom, infatti, è stato molto criticato per come ha gestito l’epidemia da Coronavirus nel suo Stato.

Ph. Chelsea Guglielmino / Getty Images
Ph. Chelsea Guglielmino / Getty Images

Continua la lettura di Caitlyn Jenner si è candidata a governatrice della California

Uno youtuber potrebbe diventare il prossimo sindaco di Londra

di Gabriele Porro (wired.it, 23 aprile 2021)

Uno youtuber britannico di ventitré anni si è candidato alle prossime elezioni per diventare il nuovo sindaco di Londra e dopo i primi sondaggi ha sorpreso un po’ tutti, finendo in quinta posizione tra i concorrenti. Niko Omilana, che su YouTube conta quasi 3,5 milioni di iscritti al suo canale – un numero che supera la somma di tutti i follower su tutti i social network che hanno gli altri candidati, qualcuno ha fatto notare –, nell’ultimo sondaggio Savanta ComRes otterrebbe il 5% dei voti, se li volesse. Ma facciamo un passo indietro.

Niko Omilana via YouTube
Niko Omilana via YouTube

Continua la lettura di Uno youtuber potrebbe diventare il prossimo sindaco di Londra

Lara Trump si candiderà in North Carolina

(agi.it, 23 aprile 2021)

Lara Trump, la nuora più giovane dell’ex presidente Donald Trump, è sempre più decisa a candidarsi alle primarie in North Carolina per conquistare un posto da senatrice a Washington nelle elezioni di mid-term del 2022. A 38 anni, Lara Lea Yunaska, moglie di Eric Trump, potrebbe essere la prima della famiglia a lanciare la nuova stagione politica che, nelle intenzioni dei conservatori, deve rappresentare la grande rivincita dopo la sconfitta alle presidenziali di novembre. Nata in North Carolina, un passato da producer e conduttrice televisiva, Lara Trump può ottenere il suo primo successo politico in uno Stato che, anche nelle ultime elezioni, ha confermato la sua inclinazione repubblicana.

Afp
Afp

Continua la lettura di Lara Trump si candiderà in North Carolina

Il video di Grillo e la scoperta dell’acqua calda

di Antonio Gurrado (ilfoglio.it, 23 aprile 2021)

Ormai sembra che siano tutti d’accordo: se volete suicidarvi politicamente e diventare dei paria per l’opinione pubblica, vi basta registrare un video in cui vi dimenate stravolti, strabuzzate gli occhi, schiaffeggiate un tavolo, strillate invettive, argomentate volgarità, sputate assurdità, schiumate di rabbia, pontificate sui costumi sessuali di una ragazza e presentate alla pubblica opinione l’immagine mentale del pisello di vostro figlio, il tutto condito con un pizzico di familismo amorale e quanto basta di voglia di influenzare arbitrariamente un processo in corso.video_Grillo Continua la lettura di Il video di Grillo e la scoperta dell’acqua calda

2021: gli Oscar dell’orgoglio nero

di Chiara Di Clemente (quotidiano.net, 23 aprile 2021)

Potrebbero essere gli Oscar dell’orgoglio nero. Anticipando di fatto l’avvicinamento dell’Academy all’istituzione di norme inclusive delle minoranze che tanto hanno fatto discutere nei mesi scorsi, e soprattutto facendo proprie le dirompenti istanze del Black Lives Matter, mai come quest’anno tra i candidati nelle categorie più importanti la presenza “nera” si rivela imponente (senza dimenticare che è nero il protagonista del cartoon Disney destinato a vincere, Soul). Certo, se poi le statuette (cerimonia domenica 25 aprile a Los Angeles, in Italia nella notte tra il 25 e il 26 in diretta su Sky e su Tv8 dalle 00:15) finiranno in mani bianche, il valore delle scelte dell’Academy per le nomination apparirà comunque dimezzato. Ma in queste ore è ancora lecito pensare che una rivoluzione sia possibile.

Judas_and_the_Black_Messiah Continua la lettura di 2021: gli Oscar dell’orgoglio nero

Ferragni Washing

di Adele Sarno (huffingtonpost.it, 9 aprile 2021)

Un tempo si parlava di Greenwashing. Un po’ di ambientalismo di facciata, necessario a dare alle aziende un’immagine più attenta all’ambiente. Ma erano gli anni Ottanta ed essere Green era una moda più che una necessità. Poi è stata la volta del Pinkwashing: definiva chi promuoveva un prodotto “vestendolo” di rosa, cioè mostrando un atteggiamento molto aperto nei confronti delle donne o del mondo gay. Con il Covid-19 è nato il Socialwashing, tipico di chi compiace il pubblico e gli investitori dando un’immagine ingannevole della propria società su temi legati al sociale e ai diritti umani. Oggi potremmo parlare di ChiaraFerragni-Washing, senza però l’accezione negativa degli altri whashing. Metti Chiara nel Cda di Tod’s e il titolo vola in Borsa.

Ferragni_DellaValle Continua la lettura di Ferragni Washing

Gal Gadot: «Wonder Woman come Lady Diana»

di Claudia Casiraghi (vanityfair.it, 19 aprile 2021)

Gal Gadot, che ancora non ha dato conferma di un suo coinvolgimento nel terzo capitolo di Wonder Woman, ha voluto rivelare come, negli anni, abbia deciso di costruire il proprio personaggio. «Ricordo di aver visto un documentario sulla principessa Diana», ha spiegato l’attrice a Vanity Fair, riavvolgendo i pensieri fino al giorno in cui le è stato chiesto di portare al cinema l’eroina Dc. «C’era una parte, nel documentario, in cui veniva ricordata l’estrema compassione di Lady D, il suo prendersi cura degli altri. Allora», come in un’epifania subitanea, «nella mia testa, è suonato un campanello. Ding ding ding», ha mimato Gal Gadot, dicendo di aver preso consapevolezza in quell’esatto istante di quel che la sua Diana Prince avrebbe dovuto essere.GalGadot-DianaSpencer Continua la lettura di Gal Gadot: «Wonder Woman come Lady Diana»