di Alessandro Chetta (http://napolitans.corrieredelmezzogiorno.corriere.it, 28 giugno 2014)
«Non sono andato al funerale di Ciro Esposito perché era prevista un’altra scaletta, a causa del rito evangelico» (video). È la frase clou pronunciata dal Cardinale Sepe per giustificare – sì, gli è stato chiesto il motivo, giusto per sapere, sua Eminenza – la mancata presenza alle esequie di Scampia. La presenza fisica, di testimonianza, e non solo in spiritu è fortemente simbolica, vale più delle parole. Scaletta poi è un termine da concerto pop. Forse, la freddura viene spontanea, l’arcivescovo credeva che in piazza Grandi Eventi si esibisse Nino D’Angelo? Continue reading