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Sanremo, i crimini dello stylistismo e l’abolizione del senso del ridicolo

di Guia Soncini (linkiesta.it, 7 febbraio 2024)

È il Festival più instagrammatico di sempre, molto ma molto di più di quello dell’anno scorso in cui la Ferragni apriva un account ad Amadeus e tutti ci preoccupavamo che facessero pubblicità a Zuckerberg, e infatti poi il tapino è stato multato e lei, beh, non staremo qui a ribadire che la diretta Instagram dal palco di Sanremo, un anno dopo, non è più il principale problema etico nella percezione pubblica di Chiara Ferragni.

Fotogramma / Ipa

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Un’influencer virtuale italiana ha fondato un partito politico

di Lucia Tedesco (wired.it, 2 febbraio 2024)

Francesca Giubelli non è una ragazza come le altre. È una influencer virtuale italiana che ha conquistato migliaia di follower su Instagram. Food/travel blogger e tifosa della Roma, ha fatto il suo debutto su Instagram nel gennaio del 2020. È stata creata da Francesco Giuliani, Emiliano Belmonte e Valeria Fossatelli: la loro idea era dare vita a un’influencer virtuale che potesse rappresentare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale nel nostro Paese.

Francesca Giubelli via Instagram

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Instagram e gli “shadow ban” su Israele e Palestina

(ilpost.it, 19 ottobre 2023)

Su Instagram da giorni moltissimi utenti, soprattutto tra attivisti, giornalisti e altre persone che stanno seguendo la guerra nella Striscia di Gaza, segnalano che i loro post e le loro Storie su Instagram che parlano delle condizioni di estrema difficoltà in cui vivono le persone nei territori palestinesi o che esprimono vicinanza alla causa palestinese ottengono un numero di visualizzazioni e interazioni molto inferiore a quello riservato agli altri loro altri contenuti.

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Perché TikTok è più pericoloso degli altri social

di Chiara Comai (linkiesta.it, 13 ottobre 2023)

«TikTok è un sistema di raccolta dati mascherato da social media». Così scrive su Reddit l’utente «bangorlol», un ingegnere di software che cerca di scovare le falle dell’applicazione in termini di privacy. Sembra l’ennesima informazione non verificata, eppure viene riportata da Cyber Security 360 come uno degli elementi di contesto intorno all’indagine del Copasir nei confronti di TikTok, il social network cinese più scaricato al mondo.

Getty Images / Sopa Images

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Eravamo famosi: il terrore dell’invisibilità

di Guia Soncini (linkiesta.it, 30 settembre 2023)

La prima volta che mi sono interessata al concetto di “fama” ero così giovane che non esistevano i reality o i social ma esistevano le It Girl, quelle di cui i giornali anglofoni si occupavano per la loro fama pur non avendo esse un mestiere. Così giovane che c’era ancora qualcuno che non aveva sentito la barzelletta sul naufrago e Claudia Schiffer.

Ph. Katerina Holmes / Pexels

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L’appello ad andare a votare di Taylor Swift

di Carly Thomas (hollywoodreporter.it, 23 settembre 2023)

Il sito no-profit vote.org ha registrato un’impennata di registrazioni degli elettori grazie a Taylor Swift. Secondo l’organizzazione, 157.041 persone aventi diritto al voto hanno visitato il sito martedì 19 settembre, giornata nazionale per la registrazione degli elettori negli Stati Uniti (necessaria per poter votare, N.d.R.), con 35.252 nuove adesioni.

Ph. Scott Legato / TAS23 – Getty Images for TAS Rights Management

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Neo, ex, post Ferragnez

di Guia Soncini (linkiesta.it, 15 settembre 2023)

«Da sempre noi donne ci vergogniamo del nostro corpo». Al minuto ventuno, Chiara Ferragni va dallo psicanalista di scena a spiegargli che mettersi a Sanremo un vestito con sopra un disegno di tette che lo faccia sembrare trasparente non è esibizionismo, non è consapevolezza di cosa funzioni nella società dello spettacolo, non è vocazione alla fotogenia: è una presa di posizione femminista. È in quel momento che su una parete di casa mia si forma una piccola crepa causata dalle testate che do durante la visione della nuova ora di The Ferragnez.

Prime Video

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Contrordine, gli algoritmi di Facebook e Instagram non influenzano le convinzioni politiche

di Bruno Ruffilli (repubblica.it, 29 luglio 2023)

Gli algoritmi dei social non determinano le scelte politiche. O almeno, non nel modo in cui finora si è creduto. Questi i risultati di quattro distinte ricerche di scienziati e docenti di alcune prestigiose università americane, tra cui la Carnegie Mellon, Stanford, Princeton, Università della Pennsylvania, e altre, in collaborazione con Meta. Gli autori hanno esaminato per tre mesi gli effetti degli algoritmi dei feed di Facebook e Instagram durante le elezioni statunitensi del 2020.

Unsplash

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Meghan Markle, le femministe contro: «È una narcisista estrema, come Donald Trump, Kanye West ed Elon Musk»

di Eva Grippa (repubblica.it, 25 luglio 2023)

Tempi duri per Meghan Markle, che stavolta si trova a dover affrontare le critiche della platea che in passato l’ha sostenuta nel suo percorso, difendendola perfino dalle accuse dei detrattori. Si tratta delle femministe, che cinque anni dopo il matrimonio dell’ex attrice birazziale di Suits con il principe Harry si pongono seri dubbi sulla sua autenticità. Le critiche, in realtà, non sono così recenti, ma sommate alle recenti notizie in merito a un dirigente di Spotify che avrebbe definito la coppia «truffatori del cazzo», compongono un quadro da cui Meghan esce parecchio male.

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Porro restituisce le voci di Salvini e Meloni (e altre incapacità di capire il mondo)

di Guia Soncini (linkiesta.it, 13 marzo 2023)

La prima volta era il settembre del 2001, e ancora non avevamo tutti un telefono con dentro la telecamera. Però nella scuola in cui George W. Bush stava leggendo le fiabe ai bambini c’era ovviamente una troupe, e quindi per tutta la vita poi il poverino è stato quello: il presidente inadeguato che fa la faccia da coglione che non capisce quando gli dicono dobbiamo andare, si è schiantato un aereo sul World Trade Center.

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