Zelensky dice che si sente come Bill Murray in “Ricomincio da capo”

(ilpost.it, 16 aprile 2022)

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato intervistato da Anne Applebaum e Jeffrey Goldberg dell’Atlantic. La conversazione ha toccato vari temi: tra le altre cose, Zelensky ha detto che l’ottimismo sull’esito della guerra attualmente espresso da molti americani ed europei è ingiustificato. Se i russi non vengono espulsi dalle province orientali, dice Zelensky, «possono ritornare al centro dell’Ucraina, e addirittura a Kiev. È possibile. Non è ancora il momento di dire che abbiamo vinto». Zelensky ha, inoltre, espresso una certa frustrazione rispetto alla ripetitività dei suoi colloqui con i leader mondiali. Come raccontano Applebaum e Goldberg, Zelensky infatti passa ore al telefono, su Zoom, su Skype, a rispondere alle domande di presidenti e primi ministri.

Ph. Evgeniy Maloletka / Ap

Spesso si tratta delle stesse domande, che si ripetono in modo esasperante. «Mi piacciono le domande nuove. Non è interessante dare risposte a domande che hai già sentito», dice Zelensky. Che aggiunge: «Quando alcuni leader mi chiedono di quali armi ho bisogno, mi serve un momento per calmarmi, perché gliel’ho già detto la settimana prima. È come Ricomincio da capo. Mi sento Bill Murray». In Groundhog Day, il film che in Italia divenne Ricomincio da capo, Bill Murray interpreta un meteorologo che, il 2 febbraio, va a Punxsutawney, in Pennsylvania, per seguire il Giorno della Marmotta, e finisce in una sorta di loop temporale che lo costringe a rivivere più e più volte quella stessa giornata.