Archivio mensile:Gennaio 2023

Come Gautam Adani sta cambiando l’India

(ilpost.it, 12 dicembre 2022)

Gautam Adani è la persona più ricca dell’India e dell’Asia e, secondo alcune delle classifiche più rispettate (quelle di Forbes e Bloomberg, per esempio), la terza più ricca del mondo dopo Elon Musk (che possiede Tesla, Space X, Twitter) e Bernard Arnault (che possiede il marchio del lusso Lvmh, quello tra gli altri di Louis Vuitton).

Ph. Rajanish Kakade / Ap

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Bobi Wine, da popstar a leader d’opposizione in Uganda

di Ilaria Solari (esquire.com, 23 ottobre 2022)

Lo hanno soprannominato lo Zelensky africano, forse perché Bobi Wine, nome d’arte di Robert Kyagulanyi Ssentamu, popolare musicista e leader del principale partito d’opposizione nell’Uganda totalitaria del presidente Yoweri Kaguta Museveni, al potere dal 1986, è un artista come il presidente ucraino. Un musicista, per la precisione. Curiosamente, anche il suo curriculum registra la partecipazione a un talk-show, per quanto lontana nel tempo.

Courtesy of “Bobi Wine: The People’s President”

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I politici nel presepe: sfida di popolarità a colpi di pastore

di Lucia Licciardi (agi.it, 31 dicembre 2022)

In principio fu l’elefante. Veniva dall’India, ed era arrivato a Napoli come dono del sultano turco al re Carlo di Borbone nel 1738. Il presepe, all’epoca, non era già più un simbolo solo religioso che si materializzava nelle chiese cittadine in coincidenza con il Natale, ma era approdato nelle case di nobili e ricchi mercanti, diventando passatempo laico e riproduzione di quotidianità vissuta.

Ph. Carlo Hermann / Afp

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Come si cantava il rapimento di Moro, e cosa invece fu censurato, 40 anni fa

di Giampiero Mughini (ilfoglio.it, 17 dicembre 2022)

A quarant’anni e oltre di distanza resta ben conficcato nelle nostre anime lo strazio delle immagini e delle parole pronunziate nei 55 giorni intercorsi tra l’agguato di via Fani, dove vennero massacrati i cinque uomini che fungevano da scorta di Aldo Moro, e la mattina del 9 maggio 1978 in cui il cadavere del presidente della Democrazia Cristiana venne ritrovato nel bagagliaio della Renault rossa.

Ph. Enrica Scalfari

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